
Flora Peyvandi
Medico - Ematologo
Direttore di Unità Operativa Complessa
Referente centro di riferimento
Professore ordinario di Medicina Interna, Università degli Studi di Milano.
Dipartimento di Medicina Interna
Medicina Generale - Emostasi e Trombosi
Centro di riferimento per l'emofilia e la trombosi “Angelo Bianchi Bonomi"
Malattie Rare Center
- Emofilia A e B (1.900 pazienti)
- Malattie rare della coagulazione (250 pazienti)
- Piastrinopatie (155 pazienti)
- Trombofilia (200 pazienti)
- Trombosi venose e arteriose (800 pazienti)
- Porpora trombotica trombocitopenica (90 pazienti)
- Microangiopatie trombotiche
- Sviluppo di nuovi metodi non invasivi per la diagnosi prenatale precoce in donne portatrici di emofilia
- Applicazione del "Next-generation sequencing": sequenziamento di nuova generazione, per studiare la predisposizione genetica a malattie emorragiche e trombotiche
Laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano nel 1991, dove si è specializzata in Ematologia nel 1996. Ha conseguito un Dottorato di Ricerca (PhD) all'Università di Maastricht in Olanda nel 2000 con la tesi "Rare bleeding disorders" (Disturbi emorragici rari) e all'Università degli Studi di Milano nel 2001 con una tesi sulla caratterizzazione genetica e fenotipica delle malattie rare della coagulazione.
E' Direttore della Medicina Generale - Emostasi e Trombosi del Policlinico di Milano, dove svolge la sua attività di medico ematologo dal 2001 e dirige il Centro di riferimento di Emofilia e Trombosi “Angelo Bianchi” dal 2010.
Dal 1997 al 1999 è stata ricercatrice al Royal Free Hospital - University College di Londra dove ha avviato un progetto di ricerca sulla caratterizzazione molecolare delle carenze di Fattore VII e pubblicato diversi articoli sulle malattie rare della coagulazione. Il suo percorso internazionale è poi proseguito al VA Administration Hospital - Università di Harvard di Boston dove ha approfondito gli studi di caratterizzazione delle alterazioni molecolari trovate a Londra. Rientrata in Italia, ha ultimato il Dottorato di ricerca sulle malattie rare della coagulazione al Policlinico, dove le viene chiesto di creare un laboratorio di biologia molecolare e cellulare che permetta di avviare una nuova linea di ricerca sulle proteine della coagulazione, avvalendosi di strumentazione all’avanguardia.
Nel 2005 diventa Professore Associato di Medicina Interna all’Università degli Studi di Milano e dal 2016 è Professore Ordinario.
- Membro dei comitati esecutivi di società scientifiche internazionali quali la International Society of Thrombosis and Hameostasis, la European Association for Haemophilia and Allied Disorders e il World Federation of Hemophilia
- Consulente medico per l’European Haemophilia Consortium e il World Federation of Hemophilia
- Membro esperto per l’area Health, Demographic Change, Wellbeing nella Direzione Tecnico-scientifica del progetto “Rete IRCCS/DI per l'Europa" del Ministero della Salute italiano
- Membro del Collegio dei docenti universitari di medicina interna (COLMED/09)
- Aspetti clinici e di laboratorio delle malattie della coagulazione (emofilia, malattie rare e trombofilia)
- Studi sui fattori di rischio nello sviluppo di emofilia
- Sviluppo di database a livello europeo (www.rbdd.eu) e mondiale (www.rbdd.org) per la raccolta di dati clinici, di laboratorio e sul trattamento di pazienti con malattie rare della coagulazione e porpora trombotica trombocitopenica
- Ricerca di base sugli aspetti molecolari e immunologici della porpora trombotica trombocitopenica
- Sviluppo di un database nazionale per la raccolta di dati clinici, di laboratorio e sul trattamento di pazienti affetti da porpora trombotica trombocitopenica
Oltre 15mila iscritti al congresso ISTH. Consulta il materiale e guarda il video di ringraziamento di Flora Peyvandi
Si è concluso con grande successo il congresso virtuale della International Society on Thrombosis and Haemostasis (ISTH). Quest’anno, per la prima volta, tutte le presentazioni rimarranno disponibili per 90 giorni (fino...

Il Policlinico di Milano a fianco dei pazienti affetti da talassemia con cure e ricerca
L’8 maggio si celebra la Giornata mondiale della Talassemia, una forma di anemia emolitica cronica che rappresenta una delle malattie genetiche ereditarie più frequenti nel bacino del Mediterraneo,...

#RassegnaStampa. A proposito di eparina e Covid. L'esperienza di Flora Peyvandi
"Questa terapia deve essere somministrata con molta attenzione, prescritta solo da medici esperti. Va condotta una corretta valutazione del beneficio della terapia e del rischio emorragico che può essere indotto dal farmaco...

#RareDiseaseDay [28 febbraio] Il Policlinico di Milano da sempre vicino ai malati rari. Partecipa anche tu alla tavola rotonda! EVENTO ANNULLATO
#RareDisease: a che punto siamo, quali sono gli sviluppi della ricerca e i percorsi di cura e assistenza su cui poter contare oggi. Questi i temi che saranno affrontati durante l'incontro di venerdì 28 febbraio...

Contro l'emofilia la prima terapia genica d'Italia al Policlinico di Milano
Il primo paziente è stato sottoposto al trattamento sperimentale di terapia genica per questa malattia rara. Per anni ha dovuto sottoporsi a 3 infusioni alla settimana, ora potrà evitarle per diversi...

Il Policlinico apre il più grande Centro di Ricerca internazionale nel cuore di Milano e ridisegna il modo di fare scienza
Dalla diagnosi alla terapia genica per la cura di malattie rare, patologie metaboliche del fegato e malattie respiratorie, con un centro dedicato allo studio delle coagulopatie. Già operativi 1.400 mq di laboratori centralizzati,...

Tante patrie e nessun confine: intervista a Flora Peyvandi
E’ orgogliosa delle proprie origini persiane ma si sente a casa dappertutto. Un segno, crediamo, non di crisi d’identità, ma di forte personalità. Oggi Flora Peyvandi è direttore della Medicina Generale – Emostasi e Trombosi del Policlinico, guida un Centro per pazienti emofilici riconosciuto a livello internazionale, e il suo motto continua ad essere “Io non ho paura…”

Quando la scienza incontra lo stile: le borse made in Italy ispirate alle migliori ricercatrici italiane
Cos’hanno in comune moda e ricerca scientifica? Molto più di quello che si crede. Lo ha dimostrato Breis, brand italiano di accessori handmade, che ha creato un’edizione speciale di borse ispirate proprio alle...

Emofilia, tutto quello che devi sapere: dalla diagnosi alle nuove terapie
L'emofilia è una malattia della coagulazione del sangue che colpisce circa 5.000 persone in Italia. Negli ultimi anni la qualità della vita dei pazienti è migliorata molto, e altri miglioramenti potrebbero...

Il Commissario Europeo per la Salute e la Sicurezza Alimentare, Vytenis Andriukaitis, in visita al Policlinico di Milano
Oggi il Commissario Europeo per la Salute e la Sicurezza Alimentare, Vytenis Andriukaitis, è stato in visita ufficiale al Policlinico di Milano. Il Commissario ha incontrato i vertici dell’ospedale e i medici referenti...

Giornata Mondiale delle Malattie Rare: il 28 febbraio al Policlinico di Milano una tavola rotonda con gli esperti
Il Policlinico di Milano, come ogni anno, celebra la Giornata Mondiale per le Malattie Rare con un evento che permetta a specialisti, pazienti e associazioni di parlare, confrontarsi, conoscere e imparare ad affrontare al meglio il proprio percorso di cura, così come conoscere le altre persone che stanno affrontando lo stesso percorso.

Malattie Rare: il Center del Policlinico è il riferimento per oltre 300 patologie
Ogni malato è di per sé speciale: ha i suoi bisogni, i suoi percorsi, il suo modo di affrontare la patologia. Questo è ancora più vero per chi ha una malattia rara: si tratta di patologie che...

Emofilia, la ricerca può cambiare la storia della malattia e l’efficacia delle cure
L’emofilia è una malattia che ha cambiato la storia dell’uomo: ne era colpito ad esempio il principe Leopoldo, figlio della regina Vittoria d’Inghilterra, e arrivò a toccare anche gli eredi al trono di Russia e...

Emofilia A grave: studio internazionale coordinato da Milano dimostra la migliore risposta al trattamento con prodotti derivati dal plasma
I risultati dello studio internazionale SIPPET, coordinato da ricercatori della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico e Università degli Studi di Milano, evidenziano come nei pazienti con emofilia A grave il trattamento con prodotti...

Da un piccolo anticorpo una possibile cura contro i micro-trombi del cervello
Studio guidato dai ricercatori del Policlinico di Milano e della Statale per trovare una migliore terapia della Porpora Trombotica Trombocitopenica. Gli esperti puntano a rendere disponibile il farmaco in Europa entro 2017 In molti...
A Flora Peyvandi il Premio Grande Ippocrate per la ricerca e divulgazione scientifica
La giuria del Premio Grande Ippocrate, giunto quest’anno alla sesta edizione, ha deciso di assegnare il riconoscimento alla professoressa Flora Peyvandi che ha condotto le sue ricerche presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda, Ospedale Maggiore...

Esperti, testare farmaci anche sui bambini porta ad un irragionevole ritardo nell’accesso alle nuove terapie in Europa
Per l’emofilia un ‘gap’ di due anni tra pazienti europei e americani. “Proteggere i bambini non deve trasformarsi in uno svantaggio per i pazienti adulti” L’agenzia europea del Farmaco richiede che ogni nuovo medicinale, oltre...
Chi fuma è più a rischio di morte, infarti e ictus dopo un intervento chirurgico
Affrontare un intervento chirurgico è molto più rischioso per chi fuma: il vizio delle sigarette infatti fa aumentare la mortalità post-operatoria nei primi 30 giorni dall’operazione, così come il rischio di malattie cardiovascolari o di...

Aspirina può ridurre del 30% i tromboembolismi, ma i pazienti non assumono i farmaci
Una malattia che colpisce una persona ogni mille, e che tra i pazienti ricoverati in ospedale è 100 volte ancora più frequente, ha le dimensioni di un’epidemia. E’ il caso del tromboembolismo venoso, patologia in...
L’aspirina riduce del 40% le ricadute della trombosi venosa
lo dimostra uno studio su oltre 400 pazienti, a cui ha partecipato anche il Policlinico Assumere basse dosi di aspirina come terapia preventiva riduce del 40% le ricadute della trombosi venosa: un dato importante, visto...
