Taglio Cesareo:10 cose da sapere

È ormai un intervento relativamente sicuro, ma si tratta pur sempre di un’operazione chirurgica con tutti i rischi del caso (per mamma e bambino) che è necessario conoscere e di cui verrà informata dal medico che lo propone.
Necessità di un periodo di ricovero e convalescenza più lungo per la mamma
Presenza di una cicatrice di 12 cm nel basso addome: sono necessarie da un mese a sei settimane perché guarisca completamente
Dolore post-operatorio è correlato all’intervento
In genere le mamme sono in grado di prendersi cura del proprio bebè.
Maggior rischio di comparsa di infezione della ferita, verrà informata dal medico dei segni di allerta per una diagnosi e terapia precoce:
Maggior rischio di incorrere in depressione post-partum.
Aumento del rischio di complicazioni nel caso di successive gravidanze. In particolare, vi è maggior possibilità che la placenta si inserisca nella cicatrice precedente. Questo può comportare: necessità di un aborto terapeutico o perdita dell’utero oppure rischio di una emorragia al cesareo (1 caso su 500 cesarei)
Rischi per il bambino: piccoli problemi cardiovascolari e respiratori soprattutto se avviene prima della 39° settimana, minor funzionalità del sistema immunitario e minor adattamento ormonale alla vita extra-uterina.
Potrebbe ritardare l’arrivo della montata lattea, il personale la aiuterà a promuovere comunque la montata lattea e a sostenere l’allattamento al seno

Aggiornato alle 11:48 del 14/02/2023