#NUTRICETTE. I benefici dell’alimentazione vegetale nella prevenzione del cancro
— Leda Roncoroni, biologa nutrizionista e ricercatrice
Negli ultimi anni, numerosi studi scientifici hanno messo in luce il ruolo fondamentale dell’alimentazione nella prevenzione e nel supporto alle terapie contro il cancro. Tra i diversi modelli alimentari, quello a prevalenza vegetale, basato su frutta, verdura, legumi, cereali integrali, frutta secca e semi, si è dimostrato particolarmente vantaggioso per la salute e per la riduzione del rischio di sviluppare tumore.
Uno dei principali motivi è la ricchezza di sostanze protettive presenti negli alimenti vegetali: fibre, vitamine, minerali e soprattutto fitocomposti, come i polifenoli e i carotenoidi, che hanno un’azione antiossidante e antinfiammatoria. Questi composti aiutano a contrastare lo stress ossidativo, uno dei processi che può favorire l’insorgenza di mutazioni cellulari e quindi di tumori.
Le fibre alimentari, abbondanti nei vegetali integrali, svolgono inoltre un ruolo importante nella salute intestinale, migliorando la flora batterica e riducendo il tempo di permanenza delle sostanze potenzialmente cancerogene nell’intestino.
Un altro vantaggio è la minor presenza di grassi saturi e proteine animali, che, se consumati in eccesso, possono aumentare l’infiammazione sistemica e i livelli di alcuni ormoni legati allo sviluppo di tumori come quello al seno o alla prostata. Le fonti vegetali di proteine, come i legumi e la soia, offrono invece nutrienti preziosi senza introdurre questi fattori di rischio.
Ciò non significa che è necessario eliminare del tutto gli alimenti di origine animale, ma di spostare l’equilibrio della dieta verso una prevalenza di cibi vegetali freschi e non raffinati. Questo approccio, oltre a proteggere dai tumori, contribuisce anche a prevenire altre patologie croniche come le malattie cardiovascolari e il diabete di tipo 2.
In sintesi, scegliere un’alimentazione vegetale non è solo una questione etica o ambientale, ma anche una scelta di salute. Riempire il piatto di colori, fibre e sostanze naturali significa investire nel benessere del proprio corpo.
Bowl di quinoa con verdure arrosto e crema di tahina al limone
INGREDIENTI (per 2 persone)
Per la base:
- 120 g di quinoa
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino di olio d’oliva
Per le verdure arrosto:
- 1 zucchina
- 1 peperone rosso
- 1 carota
- ½ cipolla rossa
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- Sale, pepe e paprika dolce q.b.
Per la salsa tahina al limone:
- 2 cucchiai di tahina
- Succo di ½ limone
- 1 cucchiaino di sciroppo d’agave o miele vegetale (facoltativo)
- 2-3 cucchiai d’acqua
- Sale q.b.
Per completare:
Semi di zucca o di sesamo tostati
Prezzemolo o coriandolo fresco tritato
PREPARAZIONE
Sciacqua la quinoa sotto l’acqua corrente per eliminare l’amaro. Cuocila in acqua leggermente salata (circa 2 volte il suo volume) per 12-15 minuti, finché assorbe tutto il liquido. Lascia raffreddare.
Taglia zucchina, peperone, carota e cipolla a pezzetti. Condisci con olio, sale, pepe e paprika. Disponi su una teglia e cuoci in forno a 200°C per 20-25 minuti, finché diventano dorate e tenere.
In una ciotolina mescola tahina, succo di limone, un pizzico di sale e l’acqua a poco a poco, finché ottieni una crema fluida. Aggiungi lo sciroppo d’agave se vuoi un gusto più morbido.
In due ciotole metti la quinoa come base, aggiungi le verdure arrosto sopra e condisci con la salsa tahina. Completa con semi tostati e prezzemolo fresco.
Per un piatto ancora più ricco è possibile aggiungere avocado a fette o ceci croccanti al forno.
Ottima anche come lunch box: si conserva bene in frigo per 2-3 giorni