News dal Policlinico

Al Policlinico di Milano una tecnologia innovativa che rende la biopsia al seno una procedura meno invasiva, ancora più accurata e confortevole per le donne.

Il nuovo sistema permette di effettuare le biopsie mammarie su di un lettino dotato di un'apertura nella quale viene introdotta la mammella, garantendo quindi un accesso a 360° della zona. La paziente mantiene quindi una posizione sdraiata a pancia in giù durante tutta la procedura, mentre la mammella viene compressa come durante la mammografia. L’esame consente di prelevare, sotto guida radiologica - sia in 2D che in 3D - un campione di tessuto del nodulo al seno per definirne le caratteristiche istologiche e impostare così le terapie o il follow-up più adatto.

"Il valore aggiunto di questo strumento è l’unione del comfort della procedura con l'alta qualità dell’immagine ottenuta grazie a una tecnologia digitale che permette di localizzare in modo estremamente preciso le lesioni individuate durante la mammografia, anche quelle non palpabili, di piccolissime dimensioni, come microcalcificazioni e distorsioni parenchimali. Inoltre, l'accesso alla mammella a 360° consente di eseguire le biopsie anche in sedi più complesse, come il prolungamento ascellare, permettendo una centratura più semplice e più veloce della lesione con quindi una dose inferiore di radiazioni” spiega Sonia Santicchia, responsabile della Radiologia Senologica e coordinatrice della Breast Unit del Policlinico di Milano.

La dotazione tecnologica della nostra Radiologia Senologica, che effettua circa 30.000 prestazioni all’anno, tra screening mammografici, ecografie mammarie, procedure interventistiche - come biopsie, localizzazioni pre-operatorie - si arricchisce di una nuova arma contro il tumore al seno.