- Quadri acuti con elevato rischio suicidario, presenza di alti livelli di disregolazione emotiva e impulsività
- Disturbi di personalità
- Psicosi
- Disturbi dell’umore
- Disturbi d’ansia
- Disturbo ossessivo compulsivo
- Disturbo da stress post traumatico
- Disturbo da deficit di attenzione/iperattività
- Disturbo dello Spettro Autistico
- Disturbo della condotta
- Disturbi correlati a sostanze
Il Progetto Percival predispone un intervento intensivo multidisciplinare centrato sui bisogni dell’adolescente e della famiglia e sui punti di forza esistenti e potenziali, operando sia in ambito ambulatoriale che domiciliare e nel contesto di vita dei ragazzi e delle loro famiglie (e, quando necessario, anche in regime di ricovero).
In particolare, sono coinvolta in tutto il percorso clinico:
- Assessment e Psicodiagnosi (inquadramento diagnositico, valutazione del rischio, funzionamento globale e familiare, qualità della vita, valutazione degli esiti)
- Monitoraggio neuropsichiatrico intensivo
- Gestione della terapia psicofarmacologica
- Psicoterapia individuale e di gruppo
- Intervento intensivo sulla genitorialità
- Costruzione e lavoro di rete con i servizi e le scuole, attivazione delle reti naturali
- Intervento di gruppo ad orientamento Dialectical Behavior Therapy – DBT
- Intervento ospedaliero, ambulatoriale, territoriale e domiciliare
Nel 1998 Laureata in Medicina e Chirurgia nel 1994 all’Università di Padova e specializzata in Psichiatria nel 1998.
All’Università di Parigi ho conseguito nel 1999 il Diplôme d'Etudes Approfondies (D.E.A.) di Psychopathologie et Neurobiologie du Développement et des comportements e nel 2000 il Diplôme d’Études Spécialisées-Complémentaires (DES-C) de Psychiatrie de l’Enfant et de l’Adolescent.
Formata nel percorso di Osservazione e Applicazione di concetti psicoanalitici al lavoro con bambini, adolescenti, Modello Tavistock, Associazione Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica Infantile (AIPPI) di Milano e sui trattamenti evidence-based per la gestione di comportamenti autolesivi e suicidari in adolescenza (Dialectical behavior therapy per adolescenti), sui trattamenti basati sulla mentalizzazione (Mentalization Based Treatment, MBT) e sul Training Connect Parent Group.
Dal 2004 lavoro in Policlinico.
Dal 2008 referente del Polo ospedaliero dellaSC di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Policlinico, da settembre 2015 referente del Progetto Percival.
In precedenza ha svolto attività all'U.O. Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza di Rho (prov. MI), Azienda Ospedaliera ‘Salvini’ di Garbagnate Milanese.
- psicopatologia dell’adolescenza
- traiettorie evolutive e valutazione degli esiti dei percorsi di cura predisposti dal servizio e Progetto Percival.
- collaborazione in progetti di ricerca che coinvolgono altri reparti pediatrici (terapia intensiva, pediatria, pronto soccorso, chirurgia pediatrica)
Consulta PubMed