News dal Policlinico

L’ipertensione arteriosa resistente - la forma di pressione alta le attuali terapie farmacologiche non sono in grado di controllare - rappresenta una delle criticità più complesse nella prevenzione e nel trattamento delle malattie cardiovascolari.

Grazie all’introduzione di una tecnologia innovativa basata su ultrasuoni ad alta frequenza, il Policlinico di Milano potenzia quelle già in uso per la cura di questa condizione, in modo rapido ed efficace senza l'uso di farmaci. La procedura, che interviene in modo mirato sulle fibre nervose che circondano l’arteria renale coinvolte nell'aumento della pressione, apre nuove prospettive terapeutiche per i pazienti con ipertensione resistente.

Stefano Carugo - direttore della Cardiologia del Policlinico di Milano e docente dell'Università degli Studi di Milano - ne parla su IlGiorno.it

LEGGI L'INTERVISTA

© - Tutti i contenuti sono rilasciati con una licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate. Puoi condividere i post contenuti indicando autore e fonte, inserendo sempre link di collegamento. Più info qui.