
La dieta per la mente: quali cibi mangiare per mantenere il cervello in forma?
— Leda Roncoroni, biologa nutrizionista e ricercatrice
Consigli e buone abitudini per chi vuole restare giovane, concentrato e di buon umore
Quando pensiamo alla nostra salute, spesso ci concentriamo sul corpo, pensando alla linea, monitorando il cuore, dedicandoci alla tonicità dei muscoli. Ma c’è un organo che lavora ogni giorno instancabilmente e che merita l’attenzione giusta: il cervello. È lui che governa pensieri, ricordi ed emozioni e ci permette di compiere gesti e azioni di tutti i giorni. La verità è che ciò che mettiamo nel piatto influisce non solo sul corpo, ma anche sulla nostra lucidità mentale e sulla memoria.
Perché un cervello è attivo e un altro affaticato? La nostra mente consuma molta energia e ciò di cui ci nutriamo può fare la differenza: non si tratta di magia, ma della corretta alimentazione che aiuta a preservare memoria, concentrazione e lucidità, anche con l’avanzare degli anni. Il cervello consuma circa il 20% dell’energia totale e per funzionare correttamente ha bisogno di nutrienti specifici: acidi grassi buoni, antiossidanti, vitamine del gruppo B, minerali e zuccheri complessi. Una dieta squilibrata, ricca di grassi saturi e zuccheri raffinati, può invece innescare infiammazione e stress ossidativo, due componenti deleterie per le cellule nervose.
E allora quali sono i cibi “amici” della mente?
Pesce azzurro e salmone > Per uno sprint in più.
Sono entrambi alimenti ricchi di acidi grassi omega-3, fondamentali per la costruzione delle membrane cellulari del cervello e per la trasmissione degli stimoli nervosi. Gli omega-3 sono “oro” per i neuroni, infatti vengono definiti “cibo per la memoria”: aiutano le cellule cerebrali a comunicare meglio e a supportare la funzione mnemonica. È bene inserire il pesce almeno due volte a settimana nella nostra dieta per regalare alla nostra mente uno sprint in più!
Frutta secca e semi oleosi > Per un cervello Forever young!
Noci, mandorle, semi di lino e semi di chia apportano grassi buoni, vitamina E e magnesio. Una manciata di noci o mandorle a metà mattina non sono solo uno spuntino sano, ma un aiuto concreto per proteggere le cellule nervose dall’invecchiamento e migliorare la plasticità cerebrale. Praticamente Forever young, per sempre giovani.
Frutta e verdura dalle tinte sgargianti > Tanto colore aiuta i neuroni
Mirtilli, fragole, spinaci, cavoli e carote contengono flavonoidi e carotenoidi, potenti antiossidanti che contrastano i radicali liberi, rallentando l’usura dei neuroni.
Cereali integrali e legumi > Per restare concentrati
Pane e pasta integrale, riso, avena, quinoa, grano saraceno e legumi forniscono carboidrati complessi che rilasciano energia in modo lento e graduale, mantenendo stabile il livello di zuccheri nel sangue e garantendo carburante costante al cervello, evitando i cali di concentrazione tipici degli zuccheri rapidi.
POCO SALE…IN ZUCCA!
A dispetto di quanto sostenga questo modo di dire è meglio “poco sale” per un cervello sano! Uno studio americano recente ha infatti dimostrato come l’eccesso di sale nella dieta possa innescare processi infiammatori cerebrali in grado di innalzare direttamente la pressione arteriosa. Ricordate: basta poco sale negli alimenti, perché il cibo contiene già quel grado di sapidità necessaria.
Cioccolato fondente > Ne basta poco e il buonumore è assicurato!
Il cacao contiene flavonoidi e stimola la produzione di endorfine, favorendo concentrazione e buonumore. La regola è semplice: poco, ma buono.
Olio extravergine di oliva > L’elisir per la circolazione del cervello
Ricordiamo che: “Il mediterraneo finisce dove non crescono più olivi”. Pilastro della dieta mediterranea, protegge i vasi sanguigni e migliora la circolazione cerebrale, favorendo l’arrivo di ossigeno e nutrimento alle cellule nervose.
La Dieta Mediterranea > Il modello vincente per il cervello
In sintesi è possibile confermare che non esistono alimenti miracolosi: esiste però un modo di nutrirsi che, se seguito con costanza, può mantenere il cervello giovane e reattivo più a lungo. È la dieta mediterranea che si conferma un modello vincente: varia, equilibrata, ricca di vegetali, legumi, cereali integrali, pesce e olio d’oliva. Scegliamola sempre!
Mens sana in corpore sano. Come sosteneva il poeta latino Giovenale per una “mente sana” è bene puntare a mantenere il proprio corpo sano. Per questo la dieta da sola non basta, ma bisogna ricordare altri due aspetti fondamentali: idratazione e stile di vita. A volte basta poco: per esempio bere abbondante acqua mantiene efficiente la trasmissione degli impulsi nervosi, mentre il sonno regolare e l’esercizio fisico, come una sana passeggiata giornaliera, stimolano la produzione di nuove connessioni cerebrali.
Un utile promemoria: La dieta per la mente > Scarica qui una giornata-tipo da seguire per mantenere il cervello giovane e in forma.