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05/10 2020
Attualità

#PoliclinicoAroundTheWorld. Trapianti di rene in Nicaragua: il progetto diventa internazionale grazie agli specialisti del Policlinico di Milano

— di Redazione

Da Milano al Nicaragua per curare i bambini con malattie renali. I professionisti del Policlinico di Milano e dell’Università Statale di Milano, con il sostegno dell’Associazione Internazionale "Rene e Bambino nel Mondo", hanno amplianto il progetto di cooperazione in Nicaragua, iniziato più di vent’anni fa per assicurare una maggiore e migliore assistenza pediatrica nel Paese, puntando su formazione del personale, in Italia e in loco, implementazione di servizi specialistici ospedalieri e creazione di strumenti di monitoraggio dei risultati clinici.

Negli ultimi anni, nell’ambito del progetto di cooperazione, è stato dato il via a trapianti di rene, con tecniche nuove per uno dei paesi più poveri dell’America Latina. Un lavoro di squadra guidato da Giovanni Montini, direttore della Nefrologia, Dialisi e Trapianto Pediatrico del Policlinico di Milano, che ha coinvolto anche il Coordinamento Trapianti dell’ospedale milanese diretto da Tullia Maria De Feo. A coordinare gli interventi è Fabio Sereni, Professore Emerito dell’Università Statale di Milano.

“Andiamo a Managua almeno due volte all’anno a seguire gli interventi più delicati e facciamo arrivare a Milano nel nostro reparto per la formazione sia medici sia infermieri che tecnici.- spiega Giovanni Montini – Da un paio d'anni in Nicaragua è arrivato il sì del ministero ai trapianti di rene. Una tappa importante vista l’alta incidenza di nefropatie e l’elevata mortalità infantile del Nicaragua. In particolare, uno dei nostri biologi, Alejandro Espadas de Arias, si è più volte recato personalmente in Nicaragua, utilizzando le proprie ferie, per aiutare i colleghi del posto a realizzare dal nulla un laboratorio che potesse effettuare la valutazione di compatibilità immunologica per il trapianto di rene”.

Dall’equipe nicaraguense, con l’aiuto dei professionisti del Policlinico di Milano, sono stati effettuati in Nicaragua sempre più trapianti, anche grazie alla formazione svolta su anestesisti e specialisti e all’apertura di un laboratorio per esami di compatibilità.

Un progetto di cooperazione molto apprezzato anche dallo stesso governo del Nicaragua che nel 2018 ha consegnato un premio per l’attività svolta a Giovanni Montini e Fabio Sereni in rappresentanza di tutta l’equipe impegnata nel Paese.