#RASSEGNASTAMPA. Ludovico, il bambino nato due volte, salvato da una cisti che poteva soffocarlo. Lorenzo Pignataro ne parla su Repubblica Milano
A una manciata di minuti dalla nascita, il piccolo Ludovico ha rischiato di morire per una rarissima malformazione congenita, il laringocele, una "neoformazione" pericolosa che può causare soffocamento. La storia di Ludovico è stata raccolta dalla giornalista Alessandra Corica per La Repubblica Milano.
"Il bambino è nato con parametri nella norma e un buon punteggio Apgar - ha dichiarato il direttore della Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale Lorenzo Pignataro -. Dopo però una ventina di minuti ha iniziato a mostrare uno stress respiratorio che è andato via via ad aumentare" e che ha dato immediata preoccupazione ai genitori.
L'intervento dell'équipe multidisciplinare presente in Policlinico di Milano e in grado di supportare anche le casistiche più complesse con pazienti in età neonatale è stato tempestivo: il piccolo è stato subito intubato e poi sottoposto a tracheotomia di urgenza. Nel frattempo, la cisti che ostruiva la laringe ha continuato a crescere e in poche settimane è stato predisposto l'intervento chirurgico di asportazione di tutta la porzione di interessata dalla neoformazione posta sopra le corde vocali.
"Per intervenire è stato utilizzato un macchinario con laser al C02, che ha consentito di tutelare la voce del piccolo paziente". Dopo un periodo di Terapia Intensiva Neonatale, per Ludovico è stato come rinascere. Un nuovo primo respiro per un infante che a due mesi di vita ha dovuto iniziare a imparare a deglutire e nutrirsi. Il percorso terapeutico, infatti, ha previsto anche una riabilitazione insieme a fisioterapisti e logopedisti.