
#RASSEGNASTAMPA. West Nile, cosa sapere e quando preoccuparsi: Alessandra Bandera ai microfoni di Sky TG24
— di Redazione
Nonostante il recente aumento di casi e l’attenzione mediatica, non c’è motivo di allarme. Il virus del West Nile, endemico in Italia dal 2008, nell’80% dei casi non provoca sintomi. Nel restante 20%, l’infezione può manifestarsi con disturbi lievi, come febbre, dolori muscolari e articolari.
Ma quando è necessario rivolgersi a un medico? Lo ha spiegato ai microfoni di Sky TG24 la professoressa Alessandra Bandera, direttrice delle Malattie Infettive del Policlinico di Milano e docente all’Università degli Studi di Milano: “Meno dell’1% dei casi nella popolazione generale può sviluppare sintomi neurologici: è proprio in questi casi che è importante rivolgersi prontamente all'osservazione medica.”
Guarda il servizio della giornalista Emanuela Ambrosino per Sky TG24:
A Milano, la lotta contro il virus West Nile è attiva da marzo a ottobre con trattamenti larvicidi nei tombini delle diverse zone della città, eseguiti a rotazione mensile per prevenirne la proliferazione. Di notte si interviene invece con disinfestazioni mirate contro le zanzare adulte nelle aree verdi.
Regione Lombardia partecipa a un piano nazionale di sorveglianza, che monitora costantemente la presenza del virus con l'obiettivo di intercettare la circolazione del West Nile il prima possibile e proteggere la salute pubblica.