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31/05 2023
Salute

#5x1000 - Dopo dieci anni una nuova vita

— di Redazione

 

“Formicolio alle mani cause”.

Un sintomo banale, niente di che. Però erano giorni che non passava, e qualche volta si accompagnava a dei crampi alle gambe.

Facendo una ricerca su internet Alice aveva trovato consigli sull’acquisto di integratori, sali minerali, potassio.

Per un po’ aveva seguito quei suggerimenti pensando: passerà.

Ma quel formicolio non passava, quei crampi diventavano più lunghi e più frequenti.

Un giorno si trasformarono in un qualcosa di così intenso da spaventarla e spingerla ad andare in pronto soccorso.

Molto spesso abbiamo sintomi banali e che, per quanto insistenti, non ci fanno preoccupare più di tanto. Magari una ricerca sul web ci rassicura e ci aiuta a trovare qualche rimedio casalingo, sperando che bastino degli integratori per risolvere il problema. Ma non sempre finisce così, purtroppo.

Per Alice quello sarebbe stato solo l’inizio del lungo percorso che l’avrebbe portata ad avere finalmente una diagnosi, dopo aver consultato moltissimi specialisti. Nei mesi, i sintomi non passavano e i crampi a volte erano talmente intensi e dolorosi da far contrarre le sue mani.

Erano i segnali dei bassi livelli di calcio nel suo sangue, dovuti a una patologia endocrinologica che l’avrebbe accompagnata per tutta la vita: l’ipoparatiroidismo, una condizione in cui quattro piccolissime ghiandole che si trovano nel collo, vicino alla tiroide, producono bassi livelli di un ormone chiamato, paratormone.

Alice ha iniziato questo percorso quando aveva 35 anni, ma le ci sono voluti diversi anni per incontrare finalmente degli specialisti che le hanno detto: sappiamo cosa ti sta succedendo, ora ce ne prendiamo cura noi.

 

“Incontrare persone che hanno saputo aiutarmi, che mi hanno spiegato cosa succedeva al mio corpo è stato un enorme sollievo. È stato il punto di svolta che ha chiuso un capitolo terribile della mia vita. Non ero più sola e dopo pochi giorni di terapia quello che sembrava un incubo dal quale non sarei mai uscita è finalmente finito.”

Oggi Alice vive una vita migliore grazie alle terapie specifiche. Grazie ai progetti di ricerca finanziati dal 5xmille donato al Policlinico di Milano, sarà possibile approfondire le conoscenze su questa condizione per avere diagnosi più veloci e terapie sempre più efficaci.

 

Al Policlinico di Milano studiamo le malattie endocrinologiche rare, le resistenze e i deficit ormonali come quello di Alice per dare risposte alle domande dei nostri pazienti e ridare loro una vita serena.

Quando Alice ha incontrato gli specialisti del Policlinico di Milano finalmente è arrivata una diagnosi e un percorso di cura.

Per lei e per gli altri pazienti che soffrono della stessa patologia, la Ricerca con la R maiuscola cerca nuove strade terapeutiche e nuovi approcci diagnostici.

Queste sono le storie che ci ricordano quanto è importante il nostro lavoro sia nella dimensione della cura sia in quella della ricerca: due aspetti complementari che ci permettono di guardare con fiducia al futuro.

 

Per continuare a farlo abbiamo bisogno anche di te: destina il tuo 5X1000 al Policlinico di Milano. 

 

5x1000_2022