notizia
05/12 2020
Attualità

#GiornataMondialedelVolontariato. I volontari oggi si trovano ad affrontare una duplice sfida

— di Graziella Ventura

Al Policlinico di Milano, negli anni, la presenza delle associazioni e del volontariato si è fatta sempre più importante, ora ne contiamo ben 98, con diverse caratteristiche, ma tutte a supporto delle nostre attività e, soprattutto, dei nostri pazienti.

La recente pandemia ha travolto tutta la società ed anche il mondo del volontariato. Ma anche in questa situazione di emergenza, facendo tesoro dell’onda emotiva che ha spinto molti a mettersi a disposizione, Associazioni e Fondazioni di volontariato hanno dato prova di essere una risorsa preziosa e strategica, capace sia di reagire usando strumenti e canali nuovi e innovativi, come quelli digitali, sia di fornire servizi essenziali, calibrati sui bisogni emergenziali.

Anche in Policlinico i volontari sembrano avere accolto la sfida che la situazione attuale costringe ad affrontare che è duplice e, cioè, da un lato, continuando ad essere reattivo, non sottraendosi alle richieste anche contingenti e quotidiane e, dall’altro, cogliendo l’opportunità per mettersi in gioco, aprendosi all’innovazione in tema di aiuti forniti, di iniziative messe in campo e di modalità di relazioni con gli altri.

La digitalizzazione senz'altro è il processo più visibile ed è stata sfruttata in modo sorprendente anche dai volontari del nostro Ospedale che, ogni giorno, a distanza, hanno donato il loro tempo e sostegno. Una piccola rivoluzione che ha consentito di stare vicino sia ai piccoli pazienti, sia a quelli adulti, regalando loro sorrisi e parole, perché di questi tempi una bella chiacchierata può fare la differenza.

Che dire, queste nuove modalità di comunicazione, anche in futuro quando l'emergenza sarà (si spera) terminata, potrebbero rappresentare una grande risorsa, trovando un corretto equilibrio tra le attività in presenza e quelle a distanza.


Qui alcune testimonianze delle attività assicurate dalle Associazioni di volontariato che da moltissimi anni collaborano con il Policlinico a fianco di medici, infermieri, ostetriche e operatori sanitari. Non possiamo citarle tutte, ma assicuriamo che sono moltissime e per questo ringraziamo infinitamente tutte le nostre fantastiche Associazioni e Fondazioni!

 

FONDAZIONE VISITATRICI PER LA MATERINITA'

Il supporto psicologico durante la gravidanza e dopo il parto è garantito dalla “Fondazione Visitatrici per la Maternità Ada Bolchini Dell’Acqua” che sostiene il costo di una Psicologa esperta nel percorso di accompagnamento alla nascita. Soprattutto in questo delicato periodo di emergenza da COVID19 è importante per la futura mamma non sentirsi sola. Leggi il messaggio della psicologa

ASSOCIAZIONE PER IL POLICLINICO

Beni di prima necessità sono stati offerti dall'Associazione per il Policlinico che ha fornito ai pazienti ricoverati: termometri ad infrarossi, salviette umidificate, tappi per le orecchie, sapone, dentifricio, pigiami e biancheria intima e moltro altro ancora, in base alle necesittà. Ha anche acquistato buoni per il trasporto in ambulanza dei pazienti in condizione di fragilità economica e donato cioccolatini e caffè al personale di assistenza.

AVO

I volontari dell'AVO attraverso collegamenti telefonici o via Zoom hanno assicurato ai pazienti un affettuoso sostegno e compagnia in momenti di particolare fragilità.

ASSOCIAZIONE PER IL BAMBINO NEFROPATICO

Storica Associazione a sostegno della Clinica De Marchi che, nel corso della pandemia, per consentire ai genitori dei piccoli pazienti ricoverati nei reparti pediatrici di fruire del pasti all’interno dei reparti, evitando spostamenti che li avrebbero esposti a rischi, ne ha sostenuto il relativo pagamento.

FONDAZIONE DE MARCHI

Da molti anni a fianco dei piccoli pazienti pediatrici  ha donato all’ospedale 47.000 mascherine ed ha assicurato ai piccoli pazienti arte terapia a distanza su YouTube e video di intrattenimento di artisti comici famosi.

ASSOCIAZIONE DOTTOR SORRISO e ASSOCIAZIONE DUTURCLAUN

Hanno assicurato a distanza video di intrattenimento con i clown dottori, donando divertimento e sorrisi.

ABIO

Le volontarie di ABIO durante il lockdown hanno cucito cuffiette per il personale di assistenza.

GILS - Gruppo Italiano per la lotta alla Sclerodermia

In questi mesi l'Associazione ha continuato a sostenere i suoi pazienti stimolando gli organi istituzionali e governativi, a tutela dell’assistenza dei pazienti malati rari, incentivando anche il servizio psicologico da remoto e col numero verde.

 

 


 

LA NASCITA DELLA GIORNATA

La Giornata Mondiale del Volontariato è stata indetta dall’Onu il 17 dicembre 1985 con lo scopo di riconoscere il lavoro, il tempo e le capacità dei volontari in tutto il mondo. L'attività di volontariato è quella di sostenere le iniziative di pace, gli aiuti umanitari e di assistenza medica, il monitoraggio dei diritti umani e il supporto di organizzazioni non lucrative di utilità sociale.

Il volontariato e gli enti del Terzo settore hanno assunto negli anni sempre maggiore importanza ed, in particolare, nel periodo tra la crisi del 2008 e quella pandemica in corso, si sono di fatto rivelati strategici e si sono rafforzati sino a rappresentare un “secondo welfare”.  Un insieme di interventi e progetti a finanziamento privato avviati “dal basso” da una pluralità di attori che sono in grado di mettere in circolo risorse aggiuntive, quali validi strumenti di contrasto ai tagli della spesa sanitaria e sociale, in un’ottica di sussidiarietà, rafforzando così la sostenibilità del sistema di protezione.