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24/07 2019
Salute

Due nuovi ecografi per il Policlinico di Milano grazie al contributo di UBI Banca

— di Lino Grossano

Le Unità di Radiologia Senologica e l’Unità di Trapianti di Rene dell’Ospedale Policlinico di Milano da oggi possono avvalersi del supporto di due nuovi ecografi, acquistati grazie al contributo di UBI Banca. Gli strumenti, entrambi di ultima generazione, sono già in funzione e aiuteranno il delicato lavoro degli specialisti nei rispettivi reparti.

L’arrivo in reparto dei due ecografi è stato accolto da Marco Giachetti, Presidente della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Ezio Belleri e Laura Chiappa, rispettivamente Direttore Generale e Direttore Sanitario, insieme a Stefano Vittorio Kuhn, Responsabile della Macro Area Territoriale Milano ed Emilia Romagna di UBI Banca.

L’ecografo installato presso la Radiologia Senologica consentirà in particolare di ampliare le possibilità diagnostiche e di prevenzione per le patologie della mammella, prima su tutte il tumore del seno. Questo tipo di tecnologia utilizza una modalità diagnostica ad elevata sensibilità per lo studio delle mammelle particolarmente dense e fibrose, ed è finalizzata a un completamento diagnostico alla visita senologica e all’esame mammografico tradizionale, oppure alla diagnosi senologica nelle pazienti giovani (con meno di 40 anni).

L’ecografo in funzione presso l'Unità di Trapianti di rene verrà utilizzato sia a fini di ricerca scientifica, sia per il monitoraggio dei pazienti nel follow up del trapianto di rene. Inoltre, permetterà ai medici di tenere sotto costante monitoraggio i pazienti in attesa di trapianto, fornendo dati più precisi e puntuali sulla patologia, oltre a consentire di 'mapparne' il sistema vascolare al fine di una migliore gestione dell'emodialisi.

“Supportiamo il lavoro altamente specializzato di un polo di eccellenza come l’Ospedale Policlinico, che è un punto di riferimento in ambito sanitario non solo per i cittadini di Milano ma della più ampia area metropolitana, perché la riteniamo una modalità efficace di contribuire al benessere della comunità in cui la Banca opera” ha dichiarato Stefano Vittorio Kuhn, Responsabile della Macro Area Territoriale Milano ed Emilia Romagna di UBI Banca.  “La nostra attenzione nei confronti di iniziative che, come questa, contribuiscono allo sviluppo di servizi realmente utili nella vita delle persone, è costante e siamo impegnati affinché tale sostegno non si limiti alla sola dimensione economica e finanziaria”.

"Questi due nuovi ecografi - commenta Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico di Milano - sono l'ennesima testimonianza della proficua collaborazione pubblico-privato, a tutto vantaggio dei cittadini e dei nostri pazienti. Non a caso questi dispositivi sono stati dedicati a due aree in cui siamo fortemente competitivi, con una casistica che ci pone come sicuro riferimento a livello nazionale. Il nostro obiettivo è da sempre quello di mettere i nostri professionisti nelle condizioni di poter fare diagnosi sempre più precise, e di poter avviare percorsi di cura a misura di persona. Anche le nuove strumentazioni che inauguriamo oggi vanno senza dubbio in questa direzione".

 

L’attività dell’Unità Operativa Trapianti di Rene del Policlinico di Milano prosegue ininterrotta dal 1969, con oltre 3.400 interventi all’attivo e più di 420 trapianti da donatore vivente, numeri che lo rendono tra i principali centri nazionali e internazionali. Le ecografie eseguite ogni anno sono 500, i pazienti in cura per follow up post trapianto sono circa 1.200 e i trapianti eseguiti negli ultimi 2 anni 165.

L'Unità di Radiologia Senologica controlla più di 33.000 donne all’anno, cioè circa 130 al giorno, allo scopo di individuare un eventuale tumore in una fase sempre più iniziale che possa garantire una maggiore sopravvivenza, una miglior qualità di vita e percentuali di guarigione sempre più elevate. Le donne si sottopongono a mammografie per ragioni cliniche e per prevenzione, così come a screening mammografici, ecografie mammarie, procedure interventistiche (come biopsie, localizzazioni pre-operatorie) cui fa seguito l’approfondimento diagnostico-terapeutico e il follow up per le pazienti operate.