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24/06 2019
Attualità

Aggiudicata la gara per la costruzione del Nuovo Policlinico di Milano

— di Lino Grossano

La realizzazione del più grande ospedale nel cuore della città sarà affidata a Consorzio Stabile SIS, che ha presentato il migliore progetto per l'esecuzione dei lavori secondo una Commissione indipendente. Giachetti, presidente Policlinico: "Un risultato storico, che restituirà ai milanesi un’opera costruita grazie alla loro generosità”.


   La costruzione del Nuovo Policlinico di Milano raggiunge un ulteriore, importante tassello. E' stata infatti appena aggiudicata la gara per affidare i lavori di realizzazione a Consorzio Stabile SIS, la cui offerta tecnica è stata giudicata da una Commissione indipendente la migliore tra le quattro che sono state presentate. All'impresa saranno affidati tutti i lavori previsti dal Progetto Esecutivo* che vanno dagli scavi per le fondamenta fino alla realizzazione del “tetto verde” che ospiterà il giardino terapeutico, firmato da Stefano Boeri, Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra. Ora per il Nuovo Policlinico inizia una nuova fase, che entrerà subito nel vivo: la costruzione di un'opera che è stata in gran parte finanziata con risorse proprie, grazie al sostegno che i milanesi hanno dato al Policlinico nel corso dei secoli.

  "Abbiamo raggiunto un traguardo storico - commenta Marco Giachetti, presidente della Fondazione Ca' Granda Policlinico di Milano - dando finalmente il via ad un'opera che la città aspetta da tempo. Stiamo costruendo l'ospedale del futuro principalmente con nostre risorse, e quindi senza gravare sui conti pubblici: una situazione unica a livello italiano. Sarà un grande progetto con implicazioni su tutto il territorio cittadino da un punto di vista sociale, urbanistico, architettonico, culturale e ambientale. La grande filantropia dei milanesi e dei lombardi, che nei secoli hanno donato con generosità alla nostra Ca' Granda, ci ha permesso di disporre di un patrimonio importante, e la sua corretta gestione è la base per poter finanziare questa nuova opera. La gestione virtuosa del nostro patrimonio, oltre a fornirci le risorse per costruire l’Ospedale, ha permesso anche di creare un Fondo di Housing Sociale per tutelare in primis il nostro inquilinato più debole, e destinare poi il surplus a tutti i cittadini milanesi che ne hanno i requisiti: in questo modo potremo finalmente dire grazie ai milanesi in modo concreto, restituendo parte della solidarietà che abbiamo ricevuto".

   "Quello per la realizzazione del nuovo Policlinico è stato un percorso lungo, ma che da oggi riparte con rinnovata energia. Si tratta di un'opera complessa - spiega Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico di Milano - che stiamo realizzando nel centro della città senza aver interrotto un solo giorno le attività di cura e di ricerca. La società a cui ne affidiamo la realizzazione è stata selezionata da una Commissione indipendente sulla base di requisiti molto precisi e trasparenti, e la sua offerta è risultata la migliore per mettere in atto il nostro Progetto Esecutivo, già approvato da Regione Lombardia. Il nostro non sarà solo un ospedale nuovo, ma anche un nuovo modo di rispondere alle esigenze di cura dei pazienti e dei cittadini".

L'aggiudicazione, come previsto dalla legge, è provvisoria, e diventerà definitiva tra 35 giorni non appena si sarà esaurito il termine per la presentazione di eventuali ricorsi. Terminata questa fase potrà essere stipulato il contratto, i lavori potranno prendere ufficialmente il via e sarà individuata la data per la posa della prima pietra.


LA SELEZIONE NEL DETTAGLIO
Il coordinamento di ogni fase per la realizzazione del Nuovo Policlinico è stata gestita dal Dipartimento Tecnico e delle Tecnologie del Policlinico di Milano, diretto da Santo De Stefano.
Alla selezione hanno partecipato quattro imprese: Colombo Costruzioni Spa, Consorzio Stabile SIS - società consortile per azioni, CMB società cooperativa, Pessina Costruzioni Spa. Ciascuna ha presentato una proposta per la messa in atto del Progetto Esecutivo, già elaborato da Techint Spa e approvato da Regione Lombardia.
La selezione operata dalla Commissione indipendente si è basata su una matrice di criteri oggettivi, che ne ha valutato la qualità: come ad esempio le migliorie proposte nella realizzazione degli impianti, il pregio dei materiali impiegati o le modalità di organizzazione del cantiere e della gestione dell'intero progetto, senza dimenticare l'attenzione per l'efficienza energetica e l'impatto ambientale dei lavori.
La valutazione finale ha stilato una classifica, e il punteggio di ciascuna impresa si è formato al 70% per il tipo di progetto presentato e al 30% sull'entità dell'offerta economica (a riprova del maggiore peso dato agli aspetti qualitativi della realizzazione).

I COSTI DEL NUOVO POLICLINICO E L’HOUSING SOCIALE
Il costo complessivo per la realizzazione delle opere richieste dal bando è di 201 milioni di euro. A livello di finanziamento, i fondi sono stati recuperati nel modo seguente: 135 milioni già ricavati dalla valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare (attraverso il Fondo Ca' Granda, appositamente costituito e dedicato al social housing), 30 milioni stanziati da Regione Lombardia e 36 milioni previsti dal Ministero della Salute.
Su un totale di 201 milioni di euro per l'opera completa, quindi, il Policlinico ha stanziato in proprio 135 milioni di euro, pari al 67% dell'intera realizzazione.


Tutti i dettagli sul Nuovo Policlinico sono disponibili su
https://www.policlinico.mi.it/chi-siamo/il-nuovo-policlinico

 

 

* elaborato da un’Associazione Temporanea d’Imprese (ATI) guidata da Techint S.p.A. e composta da BOERI STUDIO (S. Boeri, G. Barreca, G. La Varra) – CAMILLO BOTTICINI – GIULIA DE APPOLONIA – C+S ASSOCIATI – LABICS – TRT srl – BTC srl – LAND srl
 

l'articolo è stato aggiornato il 26 giugno 2019, completando la nota a piè di pagina.