06/03 2015
Attualità

Un nuovo ecografo per la pediatria della Clinica De Marchi

— di Lino Grossano

testo della Fondazione Rosangela D’Ambrosio Onlus

 

Rosangela vola fra gli Angeli il 29 Agosto 2009 a soli 23 anni. Amava i bambini e soffriva per le ingiustizie, soprattutto quelle nei confronti dei più piccoli, dei più bisognosi ai quali, dopo aver terminato gli studi, avrebbe voluto regalare un sorriso come il suo. Ma non riesce a portare avanti il suo nobile progetto perché, inaspettatamente, muore soffocata nella notte per un rigurgito dei succhi gastrici.

I genitori Angela e Gino se pur con tanta fatica hanno vinto la tentazione di chiudersi nel dolore e spinti dal desiderio di realizzare il sogno di Rosangela e grazie al sostegno di molti hanno trasformato questo dolore in Amore per i piccoli. Così, per ricordare il sorriso di Rosangela e la sua vitalità, il 12 Luglio 2010 nasce la Fondazione Rosangela D’Ambrosio Onlus che ha lo scopo di raccogliere fondi destinati a bambini che vivono in condizioni umane e sociali disagiate e hanno bisogno di essere curati e sostenuti nell’alimentazione, nella malattia e nella formazione. Vari sono i progetti già realizzati visibili sul sito www.fondazionerosangeladambrosio.org

Oggi la Fondazione Rosangela D’Ambrosio Onlus e la Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano sono ancora unite per alleviare il dolore dei bambini affetti da malattie croniche in cura presso la Clinica pediatrica De Marchi. E’ un percorso iniziato già nel 2013 quando la Fondazione Rosangela D’Ambrosio ha finanziato un progetto nell’ambito della terapia del dolore, e ora si è aggiunta la donazione di un ecografo per la Reumatologia Pediatrica diretto con amore e dedizione dalla D.ssa Corona e dai suoi collaboratori.

L’ecografo dal costo di €. 35.000,00 potrà migliorare la qualità dell’assistenza al bambino affetto da Artrite Idiopatica Giovanile (AIG) consentendo di ottimizzare la valutazione clinica e rendendo più sicuro ed efficace il trattamento mediante iniezioni intraarticolari di steroidi.

In questi quattro anni la Fondazione ha realizzato:
IN INDIA una casa di accoglienza per cento bambini orfani e due pozzi d’acqua potabile.

IN AFRICA, nello Zambia, una sala operatoria per far nascere bambini sani da mamme ammalate di Aids e una scuola per bambini di strada

A MILANO nell’Ospedale pediatrico Buzzi una nuova area di degenza post intensiva per piccoli pazienti chirurgici complessi

A CASALNOCETO in provincia di Alessandria, nell’ospedale dei bambini del Centro Paolo VI, un nuovo reparto di pronta accoglienza, con dieci posti letto che accoglieranno bambini con gravi disagi psichici e fisici.

 

Ecco alcune immagini della donazione.