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06/07 2017
Salute

Un ‘Giardino della Donazione’ per dire grazie a tutti i donatori d’organo e di sangue

— di Lino Grossano

La Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico e la Fondazione Trapianti Onlus hanno inaugurato il GIARDINO DELLA DONAZIONE, per dire GRAZIE a tutti i donatori di organi, cellule e tessuti.

Un progetto fortemente voluto dalla Fondazione Trapianti e dalla sua Presidente, Dott.ssa Claudia Pizzi: “Il giardino della Donazione rappresenta un riconoscimento a tutti coloro che con grande generosità hanno deciso di compiere un gesto di solidarietà nei confronti di un paziente sconosciuto. Un grande grazie va ai donatori di sangue e di cellule, ai donatori di organi e tessuti e ai loro famigliari che, nel tragico momento della morte dei loro cari, hanno avuto il coraggio di non pensare più a se stessi ma di pensare agli altri, salvando molteplici vite. Fondazione Trapianti è da sempre impegnata a diffondere il messaggio della donazione e del trapianto ben consapevole dell’alto valore umano e sociale che esso rappresenta”.

Il Giardino della Donazione è stato realizzato anche grazie al contributo dell’Unità Operativa Coordinamento Trapianti del Policlinico e al Nord Italia Transplant (NITp), un programma collaborativo tra 5 Regioni e una Provincia Autonoma per il trapianto di organi. Nato nel 1972 proprio al Policlinico di Milano, è storicamente la prima organizzazione italiana nel campo dei trapianti, e comprende un’area di circa 20 milioni di abitanti tra Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Marche e Provincia Autonoma di Trento. “Il NITp – spiega Massimo Cardillo, direttore del Coordinamento Trapianti e presidente NITp – è nato 41 anni fa per ben organizzare l’attività di donazione e trapianto, che era agli albori, e ha sempre avuto l’obiettivo di utilizzare al meglio il prezioso dono degli organi e tessuti, per il bene dei pazienti in attesa di trapianto e per la profonda riconoscenza verso i cittadini e le famiglie nella loro scelta di donazione. Il NITp è sempre stato vicino ai familiari dei donatori, e per loro ha organizzato da tempo un Servizio di assistenza psicologica, che in questi anni ha aiutato molti familiari nel delicato percorso di elaborazione del lutto”.

Lo spazio verde che ha accolto il Giardino della Donazione è stato concesso dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, che ha tra l'altro aderito alla campagna nazionale ‘Diamo il meglio di noi‘, alla Fondazione Trapianti che si occuperà del suo mantenimento per i prossimi anni.

Il Direttore Sanitario del Policlinico è membro del Consiglio Direttivo della Fondazione Trapianti, Dott.ssa Laura Chiappa, ha appoggiato fin da subito il progetto del Giardino della Donazione: “Il nostro Ospedale – ha detto – da sempre si distingue per casistica, competenza e tradizione nel campo dei trapianti. Per ricordare solo qualche numero, abbiamo superato i 3.400 trapianti renali e i 1.000 trapianti di fegato; soltanto negli ultimi 3 anni abbiamo inoltre effettuato oltre 100 trapianti di polmone. Abbiamo una Cell Factory per la produzione di cellule staminali che vengono utilizzate nell’ambito di protocolli clinici sperimentali. Oltre ad essere sede del NITp, il cui lavoro è indispensabile per coordinare tutte le fasi che dal prelievo portano al trapianto, siamo anche i capofila sul tema del ricondizionamento d’organi. Per questo l’impegno della Fondazione Trapianti Onlus di prendersi cura del Giardino della Donazione è un gesto encomiabile che sottolinea una volta di più l’importanza del ruolo delle associazioni e in generale di tutti coloro che hanno sensibilità in tema di donazione”.

All’inaugurazione hanno partecipato la Presidente della Fondazione Trapianti Dott.ssa Claudia Pizzi, il Direttore Scientifico dr.ssa Francesca Poli, con gli interventi del Consulente Scientifico della Fondazione Trapianti dr. Sergio Vesconi, il Direttore sanitario del Policlinico Dott.ssa Laura Chiappa, del Direttore del Centro Nazionale Trapianti dr. Alessandro Nanni Costa, del Presidente del NITp Dr. Massimo Cardillo e del Coordinatore Regionale dei Trapianti Dr. Giuseppe Piccolo, insieme ai parenti e famigliari di donatori e persone che hanno ricevuto un trapianto. 

Fondazione Trapianti Onlus

La medicina dei trapianti ha insegnato che è indispensabile lavorare in sintonia con l’obiettivo comune: la salvezza e il miglioramento della qualità di vita sia dei pazienti in attesa di trapianto, sia dei trapiantati, e il sostegno alle famiglie dei donatori. Pertanto la società civile deve, anche in questo campo, impegnarsi per perseguire il bene dei malati, difendendo i diritti dei singoli cittadini nella visione di un sistema basato sulla solidarietà.
Da questi presupposti il 21 dicembre 2011 è stata rifondata la Fondazione Trapianti che circa 10 anni fa era stata costituita per volere del Professor Girolamo Sirchia, fondatore nel 1972, con i professori Edmondo Malan e Piero Confortini, del Nord Italia Transplant program (NITp), la prima organizzazione italiana nel campo dei trapianti.

Scopi della Fondazione Trapianti:

Favorire il progresso della medicina dei trapianti;

Favorire l’informazione e l’educazione sanitaria;

Rafforzare la cooperazione scientifica nazionale e internazionale;

Migliorare la comunicazione tra la comunità scientifica e la società, diffondendo la consapevolezza dell’importanza della donazione di organi, tessuti e cellule.

Attività promosse dalla Fondazione Trapianti

Sostegno a progetti di ricerca;

Assegnazione premi per giovani ricercatori;

Attività di formazione per personale infermieristico e medico;

Attività di sensibilizzazione sul tema del trapianto.

Nord Italia Transplant (NITp)

Il Nord Italia Transplant (NITp) è la prima Organizzazione di coordinamento del prelievo e trapianto di organi e tessuti nel territorio nazionale. La Regione Lombardia sin dal 1974 ha identificato il proprio Centro Regionale di Riferimento per i trapianti (CRR) nel Centro Trasfusionale e di Immunologia dei Trapianti dell’Ospedale Maggiore Policlinico; attualmente il CRR ha sede presso l’Unità Operativa Coordinamento Trapianti della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Ca’ Granda Policlinico. Nel 1976 anche il Veneto ha fatto la stessa scelta, costituendo, con la Lombardia, il Nord Italia Transplant program (NITp), a cui hanno aderito poi la Provincia Autonoma di Trento (1978), il Friuli-Venezia Giulia (1979), la Liguria (1985) ed infine le Marche (1989).

Il Centro di Riferimento Regionale/NITp coordina le donazioni provenienti dalle rianimazioni, gli interventi di trapianto ed effettua l’assegnazione degli organi in sinergia con il Centro Nazionale Trapianti.

Dal 1972 al 31 dicembre 2016, nel NITp oltre 11.500 donatori cadavere e più di 1.600 donatori viventi hanno consentito di eseguire oltre 33.500 trapianti; i pazienti entrati in lista dall’inizio dell’attività sono stati oltre 59.000. I risultati dei trapianti sono in continuo miglioramento, con percentuali di successo che superano il 90% ad un anno dal trapianto (i dati sono consultabili su www.policlinico.mi.it/nitp e www.ministerosalute.it).

Per quanto riguarda i tessuti, nell’ultimo decennio, sono stati donati presso le banche regionali nel NITp più di 97.000 tessuti, che dopo accurata selezione e conservazione, hanno permesso di curare più di 50.000 pazienti affetti da patologie oculari, cardiovascolari, osteo-articolari e cutanee. I tessuti più richiesti vengono utilizzati per il trattamento di malattie del sistema muscolo-scheletrico e della superficie oculare.