Coronavirus: tutto quello che c'è da sapere su gravidanza, parto e allattamento



La gravidanza e il Coronavirus: i consigli dell'esperto

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Quali sono le principali precauzioni che deve adottare una donna in gravidanza?

Seguire le precauzioni è molto importante per proteggersi dall'infezione. Ormai tutti sappiamo, che l’utilizzo della mascherina, il lavaggio delle mani e il distanziamento sociale sono gesti che aiutano a contrastare il diffondersi del virus. Queste raccomandazioni sembrano semplici ma vanno applicate con grande attenzione.

Le mascherine sono usa e getta: non vanno riciclate, tenute in tasca, rimettesse più volte. Le mascherine chirurgiche vanno bene, se utilizzate correttamente: vanno tolte prendendo l’elastico da dietro e portate in avanti, per essere gettate via. Non bisogna toccare la mascherina con la mani e poi toccarsi gli occhi, il naso, la bocca.

Il lavaggio frequente delle mani e l’utilizzo di gel aiutano a tenere la mani igienizzate.

A dimostrare come i gesti responsabili siano efficaci, c'è un bellissimo studio su 400.000 bambini eseguito negli Stati Uniti. Il risultato ha mostrato come il distanziamento sociale, le mascherine e il lavaggio delle mani e ha ridotto la diffusione delle infezioni virali di circa 70%.

C’è la prova, quindi, che certi comportamenti proteggono in larga misura dalla trasmissione dei virus che si diffondo per via aerea. La mascherina è importante se usata bene.

 

Ci sono donne in gravidanza con particolari patologie che sono più a rischio?

Quello che noi sappiamo è che di regola ci sono delle condizioni di rischio, in termine medico presenza di comorbidità, che fanno sì che l'infezione diventi anche malattia. Queste sono l'obesità, l'ipertensione, il diabete o alcune malattie importanti del sistema immunitario o endocrino.

In linea generale, posso consigliare alle future mamme di vivere serenamente la gravidanza se non hanno uno di questi fattori di rischio e se adottano i gesti responsabili. Non è quindi assolutamente necessario posticipare il concepimento se si è deciso di ampliare la propria famiglia. Viceversa, se è presente uno dei fattori di rischio elencanti sarebbe meglio, oggi, posticipare il concepimento

 

Se una donna contrae il Coronavirus quali sono i rischi per lei?

I rischi per la donna in gravidanza per fortuna sono molto bassi se non ci sono, come abbiamo, detto delle comorbidità, cioè delle condizioni patologiche che fanno sì che il virus possa essere più aggressivo e determinare lo stato di malattia. Quindi normalmente potete vivere serenamente la vostra gravidanza.
Un accorgimento in più, che oggi possiamo dare e che emerge da un bellissimo lavoro fatto dall'Università di Harvard dalla Biologia Molecolare, è che le famose spine spike del virus si attaccano ai recettori del polmone quando sono legati a molecole di zucchero. Quindi, una cosa assolutamente da evitare in gravidanza sono i picchi iperglicemici: niente gelati, bevande zuccherate e gasate, dolci e qualsiasi cosa possa favorire l’aumento della glicemia. Questo perché? Nel caso in cui, vi arriva una carica virale e avete la glicemia molto alta, il virus diventa più aggressivo e può portare a malattia. Comunque in generale, in gravidanza lo zucchero non va usato.

E per il bambino?

Sappiamo ormai da migliaia di casi che il passaggio transplacentare è molto raro, forse nell'ordine dell'1%, meno di 1 caso su 100, 2 casi su 100 e anche in questo caso le condizioni del bambino raramente sono significative, di solito semplicemente si deve tenere il bambino in condizioni particolari e isolato proprio perché non infetti gli altri neonati.

 

Come comportarsi per le visite e i controlli?

La gravidanza in termine tecnico si dice è una condizione in cui le visite e i controlli sono tempo dipendenti, cosa vuol dire: vuol dire che non posso dire 'No signora guardi, torni fra 4 mesi quando la pandemia in primavera sarà finita' e quindi tutti gli ambulatori e i consultori sono aperti nel rispetto delle precauzioni che ogni ospedale e consultorio ha messo a disposizione.
Nel caso in cui gli screening per le anomalie cromosomiche dovessero indicare la necessità di fare una amniocentesi o una villocentesi, e ci fossero dei sintomi da COVID o una positività da COVID si preferisce posticipare queste procedure. Si tratta di una situazione rara che interessa meno di una di una mamma su 200.
Quindi se siete in gravidanza, il programma di controlli in Policlinico rimane uguale a quello previsto prima della pandemia.

 

A quali sintomi bisogna prestare attenzione durante la gravidanza?

I sintomi a cui prestare attenzione in gravidanza sono quelli che ormai abbiamo imparato a conoscere, li abbiamo sentiti tante volte alla televisione. Sono i sintomi che hanno a che fare con le vie aeree, quindi gola irritata, la comparsa di tosse irritativa. Inoltre, questo virus può dare dei sintomi particolari che sono la mancanza del gusto e la mancanza della senso degli odori: questo è un segno molto particolare del virus. E poi c’è la febbre che è quella viene controllata tutte le volte che si accede in un ospedale o in un luogo pubblico.

Se avete uno di questi sintomi e siete in gravidanza la cosa migliore è andare in pronto soccorso per un controllo. In genere, sono sintomi dovuti soprattutto alla stagione invernale e ad altre affezioni respiratorie però è bene essere sicure che non sia a un'infezione da COVID perché in questo caso occorre prendere degli accorgimenti per evitare di infettare anche i vostri cari.


Direttore di Ostetricia


Coronavirus e allattamento: i consigli dell'esperto

Sono molti i dubbi delle neo-mamme soprattutto quelli che riguardano l'allattamento. 
Se contraggo il virus, posso allattare? Il latte donato è un latte sicuro? Come dev'essere utilizzata la mascherina?
A queste domande risponde Fabio Mosca, direttore di Neonatologia e Terapia intensiva neonatale della Clinica Mangiagalli.

Scarica le Indicazioni ad interim della Società Italiana di Neonatologia SIN su Allattamento e Infezione da SARS-CoV-2


Direttore di Neonatologia e Terapia intensiva neonatale 


Corso Preparto Online

Per far fronte all'emergenza Covid-19, Il Policlinico di Milano – insieme ai suoi professionisti – ha creato il Corso Preparto Online per stare sempre vicino alle mamme.


L'obiettivo di questi corsi è quello di rispondere alle più frequenti domande delle mamme in gravidanza come ad esempio quando andare in ospedalecosa succede durante il travaglioil partol'alimentazione del bambino, l'importanza dell'allattamento materno e il corpo che cambia in gravidanza e in ultimo il ritorno a casa col nuovo nato.

In questo percorso sarete accompagnate da professionisti esperti: ostetriche, medici ginecologi e neonatologi, anestesisti, infermiere pediatriche e psicologhe.



Aggiornato alle 14:25 del 05/11/2020