La chiesa dell’Annunciata fu edificata nel 1637, su progetto degli architetti Giovanni Battista Pessina, Francesco Maria Ricchini e Fabio Mangone, grazie alla donazione di Giovan Pietro Carcano che rese possibile ampliare la Ca’ Granda.

L’edificio è a pianta quadrilatera ed è coperto da una cupola sorretta da otto colonne e coretti al primo piano. Per ornare l’altare fu commissionato al pittore Francesco Barbieri da Cento detto “Il Guercino” un dipinto raffigurante l’Annunciazione, terminato nel 1639 e ancora oggi in loco. Nell’Ottocento lo stabile fu soggetto a una serie di modifiche tra cui l’aggiunta di una parte absidale, delle vetrate, realizzate da Enrico Crespi e Ludovico Pogliaghi, e della Via Crucis di Federico Buzzi. Durante le incursioni aeree dell’agosto del 1943 l’edificio fu pesantemente colpito e i lavori di ripristino del dopoguerra ne modificarono profondamente l’aspetto interno.

La chiesa è tuttora la sede dell’autonoma parrocchia ospedaliera, della quale è titolare l’Arcivescovo di Milano, e ospita la cappellania universitaria.

Dal lunedì al venerdì viene celebrata la S. Messa alle ore 12.00. Si trova in via Francesco Sforza 32.