chi siamo

Il Registro Mesoteliomi Lombardia (RML) è stato istituito con una Delibera di Giunta del 1995 (DGR n° VI/2490 del 22/09/1995) ed ha iniziato ad operare il 01/01/2000. Nel 2003 in ottemperanza al DPCM n° 308/2002, RML è stato formalmente riconosciuto come parte del Registro Nazionale Mesoteliomi (ReNaM).

Il Registro ha sede presso la UO di Medicina del Lavoro 1 della Clinica del Lavoro "L. Devoto" di Milano, ed opera in stretta collaborazione con la UO di Epidemiologia, avvalendosi di professionisti con competenze epidemiologiche e di esperti in patologie occupazionali (diagnosi, cura, attribuzione del nesso causale).

Il Registro riceve un finanziamento dalla Regione Lombardia (Conv. 14013/RU01/06/2010).

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA'
RML raccoglie tutti i casi, anche sospetti, di mesotelioma maligno di pleura, peritoneo, pericardio e tunica vaginale del testicolo, verificatisi a partire dal 1 gennaio 2000 in soggetti residenti in Lombardia al momento della prima diagnosi. La popolazione sorvegliata è di 9.909.348 unità (4.840.450 uomini e 5.068.898 donne) (dati al 30 novembre 2010).

Gli obiettivi del RML sono:

  • stimare l’incidenza dei casi di mesotelioma maligno in Lombardia;
  • raccogliere informazioni sulla pregressa esposizione ad amianto;
  • valutare l’impatto degli avvenuti usi industriali di amianto;
  • riconoscere inattese fonti di contaminazione;
  • promuovere progetti di ricerca;
  • fornire assistenza (clinica e/o di orientamento medico-legale) al paziente e/o ai suoi familiari.

Per ciascun caso segnalato al Registro da parte degli Ospedali, la diagnosi è accertata attraverso un esame approfondito delle cartelle cliniche e formulata in accordo alle Linee Guida ReNaM.

Per i casi confermati è verificata l’eventuale esposizione ad amianto attraverso la somministrazione diretta o indiretta (parenti) di un questionario standardizzato che indaga la storia lavorativa del paziente e dei familiari conviventi, la storia residenziale e gli hobbies. Il colloquio è effettuato da personale sanitario, opportunamente formato, appartenente ai Servizi di Medicina del Lavoro ospedalieri (UOOML) o territoriali (SPSAL) della Lombardia.

Le informazioni raccolte (riguardanti la storia clinica ed espositiva) vengono sottoposte ad un panel di esperti (comprendente patologo, pneumologo, oncologo, igienista industriale, epidemiologo e medici del lavoro) per giungere ad una classificazione conclusiva.

Le verifiche di completezza dei dati vengono periodicamente attuate dal RML mediante confronto con gli archivi dei Servizi di Anatomia Patologica, le schede di dimissione ospedaliera (SDO), i certificati di decesso, i registri tumori di popolazione presenti in Lombardia e, per i casi ad eziologia occupazionale, con gli archivi regionali INAIL.

Descrizioni dell’attività di sorveglianza effettuata dal Registro Mesoteliomi Lombardia sono riportate nel rapporto annuale inviato alla Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia.