notizia
12/10 2017
Salute

Un nuovo primato per il Centro Trapianti di Midollo Osseo del Policlinico

— di Redazione

Il Centro Trapianti di Midollo Osseo del Policlinico di Milano ha riottenuto l’accreditamento professionale JACIE (The Joint Accreditation Committee ISCT-EBMT), per le attività di  trapianto autologo e allogenico, e di raccolta e manipolazione delle cellule staminali emopoietiche. 

“Questo accreditamento certifica, ancora una volta, l’eccellenza a livello europeo del Centro Trapianti di midollo osseo del nostro ospedale nell’eseguire il prelievo di cellule staminali emopoietiche (sia da midollo osseo che da sangue periferico), la loro manipolazione, e tutte le tipologie di trapianto: autologo e allogenico da donatore familiare HLA identico o aploidentico, da donatore non consanguineo e da sangue di cordone ombelicale – spiega Agostino Cortelezzi, Direttore dell’Ematologia del Policlinico di Milano –  Il Centro dispone di tecnologie all’avanguardia e di un’équipe medica e infermieristica altamente specializzata nell’eseguire trapianti di cellule staminali emopoietiche aderendo ai più alti standard europei in questo campo”.

La certificazione JACIE, conferita dalla European Society for Blood and Marrow Transplantation (EBMT) e dall’International Society for Cellular Therapy (ISCT), ottenuta per la prima volta nel 2008, riconosce nel Centro un’eccellenza in tema di Trapianto di Midollo Osseo. La Commissione esaminatrice ogni 4 anni verifica che i requisiti dell’accreditamento siano ancora validi e che il Centro sia al passo coi tempi, valutando la completezza del percorso di cura incentrato sulle necessità del paziente, la conformità delle procedure applicate e la sicurezza delle tecnologie utilizzate. L’esperienza maturata ha portato le Unità Operative di Ematologia e del Centro Trasfusionale del Policlinico a riconfermarsi centro di riferimento a livello europeo.

Il Centro, parallelamente, ha ottenuto anche il riaccreditamento al Centro Nazionale Trapianti, con riconoscimento sia a livello nazionale che regionale.