notizia
01/04 2016
Cultura

Buon compleanno, Policlinico!

— di Lino Grossano

Sono passati esattamente 560 anni dal 1 aprile 1456, giorno in cui è stato fondato l’Ospedale Maggiore di Milano. Sei secoli di storia che hanno legato strettamente la vita ospedaliera alla realtà cittadina: un racconto fatto di cura, scoperte scientifiche, beneficenza ed episodi di Storia – quella con la S maiuscola.

All’Ospedale Maggiore (oggi Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico) ha lavorato ad esempio Carlo Forlanini, inventore del pneumotorace artificiale; e ci ha lavorato il medico Luigi Sacco, che applicò per primo la tecnica del vaccino contro il vaiolo per i bimbi ricoverati, salvando migliaia di vite; all’Ospedale Maggiore è passato Ernest Hemingway, che durante la guerra volle essere curato da Baldo Rossi, rinomato chirurgo. O ancora, nella Cripta dell’Ospedale sono stati temporaneamente sepolti i caduti delle Cinque Giornate di Milano, prima che le loro spoglie fossero trasferite sotto l’Obelisco di Piazza Cinque Giornate. E poi, il Policlinico è stato reso grande dalla beneficenza dei milanesi e non solo: dai coniugi Invernizzi, alla famiglia Recordati, alle famiglie Carcano e Borromeo, fino a persone molto meno famose ma comunque fondamentali per il contributo che hanno dato all’Ospedale, come Giuseppe De Palo.

Tutto questo, e molto altro, hanno reso il Policlinico quello che è oggi: è il più grande e moderno ospedale al centro di Milano, è il primo Istituto pubblico per produttività scientifica d’Italia, ed è centro di riferimento internazionale per diverse branche della medicina, come la neonatologia, i trapianti o le malattie rare.
Tutti risultati che ha potuto raggiungere grazie alla sua storia, alle persone che l’hanno reso grande e importante, e ai cittadini che continuano a sostenerlo ogni giorno.

Buon compleanno, Policlinico!