Evaldo Favi

Ho compiuto gran parte dei miei studi in Italia, più precisamente a Roma, con estrema passione e sin dall'inizio mi sono ritrovato profondamente coinvolto dalla medicina nella sua complessità, facendo del mio meglio per averne una visione globale. Percorrendo il lungo e fruttuoso cammino verso la conoscenza dell’arte medica, ho sviluppato un particolare interesse per la trapiantologia, in quanto coniuga idealmente la scienza chirurgica e la scienza medica, consentendo un grande potenziale di sviluppo sia nel campo clinico che scientifico. Ho avuto l'opportunità di frequentare un'eccellente università e di specializzarmi presso un'istituzione accademica di rilievo, guidato e ispirato da mentori che mi hanno nutrito e insegnato nell’accezione più ampia del termine. A questi rivolgo la mia riconoscenza perché grazie a loro sono divenuto una persona migliore e ho acquisito la competenza e le capacità tecniche indispensabili per esercitare al meglio la mia professione. Essendo stato coinvolto sin dall’inizio della mia formazione in importanti progetti di studio nazionali e internazionali, ho sviluppato anche un profondo interesse per la ricerca che considero un elemento fondamentale della mia vita. Sono profondamente grato a coloro che hanno dedicato tempo e sforzi alla mia educazione e alla mia crescita perché mi hanno trasmesso il principio importante e necessario dello scambio costruttivo tra maestro e allievo. Considererò sempre l'insegnamento un'attività prioritaria e una forma nobile di aiuto reciproco, sia nell'ambito clinico che in quello accademico. Secondo gli stessi principi, ho sempre cercato di promuovere discussioni costruttive con gli altri colleghi e con tutti i membri degli staff che partecipano alla cura del paziente per costruire i percorsi terapeutici più adeguati al bene del singolo individuo. Considero la competenza, l'umiltà, il coinvolgimento e la precisione elementi cardine per ottenere il massimo dei risultati sia nel lavoro che nella vita.