sepolcreto

"Il ventre della Ca' Granda. I sepolcreti dell'Ospedale Maggiore di Milano. Secc. XV-XVII"

I resti umani del sepolcreto dell'Ospedale Maggiore offrono un campo di indagine straordinario per l'antichità dei reperti e per la coerenza logistica: una stima approssimativa per difetto valuta a circa 500.000 il numero dei pazienti deceduti nell’ospedale e qui sepolti tra il 1473, quando la Ca' Granda iniziò la sua attività assistenziale, e il 1695, quando si chiuse ufficialmente il periodo delle sepolture intramuranee. Nonostante i periodici ordini di svuotamento, il sepolcreto ospedaliero, che si estende per ca. 600 metri quadrati sotto il pavimento della cripta della chiesa dell'Annunciata, non è mai stato completamente evacuato.
Lo studio di questo straordinario archivio biologico può consentire, da un lato, di colmare la grave perdita delle collezioni anatomiche conservate a inizio Novecento al Museo di Scienze Naturali, dall'altro, di contribuire significativamente all'avanzamento degli studi antropologici, paleo patologici e paleo genetici sulla popolazione dell'antico Ducato di Milano tra la fine del Medioevo e la prima Età Moderna.

Veduta dell'interno della cripta (metà anni 30)


Il Sito del progetto è http://www.antropostoria.unimi.it/
Gli enti promotori della ricerca sono la Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico, il Dipartimento di Morfologia Umana e Scienze Biomediche - Università degli Studi di Milano, il Dipartimento di Scienze della Storia e della Documentazione Storica - Università degli Studi di Milano e l'Archivio di Stato di Milano.

I primi risultati scientifici sono stati presentati nel corso di una Giornata di Studio tenutasi il 22 giugno 2011 presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, della quale sono stati pubblicati gli atti: "La Popolazione di Milano dal Rinascimento" a cura di Francesca Vaglienti e Cristina Cattaneo, con la collaborazione di Roberto Mazzagatti – Ed. Biblioteca Francescana.

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